In pensione il re dei matrimoni: Salvatore Maniscalco

“Ne fotografai tre in un giorno”

La passione da bambino, i tre matrimoni in un giorno e quella volta che fece spostare addirittura le nozze. C’è tutto questo e tanto altro ancora nella storia del 62enne fotografo Salvatore Maniscalco che, dopo quasi 40 anni di attività, a fine aprile chiuderà la storica bottega in via Zuavi.

Lei è famoso soprattutto per i matrimoni…
In tanti anni di carriera ne ho fotografati oltre 1.200. Una volta ne seguii addirittura tre in un giorno solo. Sarebbero tante le storie da raccontare: pensi che sto pensando di scriverci un libro.

Ci narri un paio di aneddoti…
Le potrei raccontare di quella volta che, oltre agli sposi, mi ritrovai la loro bimba. Al termine della giornata di festa, la piccola mi sussurrò all’orecchio: “Quando sarò grande, sarai tu a fotografare il mio matrimonio”. Negli anni l’ho vista diventare adolescente, ragazza e donna: sino a quando un giorno me la vidi entrare in negozio. “Adesso sono grande e ho deciso di sposarmi – mi disse a bruciapelo -: ovviamente sarai tu il fotografo”. All’inizio provai un vero e proprio choc: era già passata una generazione. Ma c’era anche un problema.