il Melegnanese nr. 10/2020 del 30 maggio

L’intervista al sindaco Rodolfo Bertoli che rilancia sulla rivoluzione della periferia ovest come volano per la rinascita della città dopo la fase più acuta dello tsunami Covid.

Con le Messe aperte al popolo, il ritorno del mercato, la riapertura di bar, ristoranti e negozi, il viaggio nella Melegnano che torna alla vita dopo la grave emergenza degli ultimi mesi, che tanto duramente ha colpito anche la realtà locale.

I numeri record delle guide storiche della Pro Loco Melegnano, che hanno superato le 30mila visualizzazioni online con le loro visite al castello chiuso da ormai sei mesi.

Le storie della maga dei dolci Elisa Sommariva e dell’angelo della bontà Giulia Barazza in prima linea in questi mesi tanto convulsi.

Il commosso ricordo di chi ci ha lasciato, a partire dallo storico socio del Cai Luciano Brambilla con Angelo Canzi e Giannino Sfondrini, entrambi grandi amici del nostro Melegnanese.

Avete capito, insomma, cari lettori: anche “Il Melegnanese” numero 10 in edicola si presenta più ricco che mai: qui trovate la prima pagina in anteprima, per il resto l’appuntamento è edicola, anche stavolta non ve pentirete.

Dopo la riapertura della sede nel piazzale delle Associazioni, anche noi torniamo alla normalità dopo mesi tanto drammatici: dal prossimo numero 11 in uscita da sabato 13 giugno gli abbonati possono tornare a ritirarlo alla merceria Marcellina di via Frisi, alla libreria Mondadori di via Zuavi, alla Buona stampa di Carmine e Giardino e al Punto d’incontro.

Anche per noi non sono stati mesi semplici, ma abbiamo in ogni caso sempre garantito l’uscita del quindicinale, di cui torniamo a scusarci per qualche ritardo nella consegna.

Per chi volesse sottoscrivere o rinnovare l’abbonamento, può farlo tramite bonifico bancario intestato a Editrice Melegnanese scrl, IBAN: IT46V0311133380000000011400 indicando nella causale nome, cognome e indirizzo dell’abbonato.

Nelle ultime settimane abbiamo anche attivato un servizio di Pay-Pal: solo con il vostro sostegno potremo continuare ad arricchire “Il Melegnanese”, che in queste settimane riteniamo abbia svolto un ruolo prezioso per garantire l’informazione all’intera comunità locale.