-Da sempre-: E’ questa la risposta che Natale Scotti darebbe se mai gli doveste chiedere da quanto tempo si occupa di biciclette. In effetti sono veramente tanti, senza interruzione, gli anni che le sue abili mani armeggiano con cerchi, raggi, pedali, cambi e catene. L’infanzia quasi interamente rubata dal secondo conflitto mondiale, la scuola ai tempi di libro e moschetto, poi a bottega da zio Carlo (Monghi). All’anagrafe del popolo diventa così “el munghin”. La storia di un uomo, un artigiano maestro delle due ruote nell’articolo sul nr. 6/2018 del 17 marzo.