Matteo, Musica e Mozart

Nel corso di un concerto nella Sacrestia Monumentale di San Marco a Milano abbiamo incontrato Matteo Monico. Componente, insieme ad altri allievi del Conservatorio Cantelli di Novara, di un quartetto da camera che ha eseguito il Quartetto in sol minore K478 di Mozart.
Famiglia di origine melegnanese, abitante giusto ad un passo dal confine cittadino, sin dalle medie Matteo è affascinato dalle tastiere e sceglie, tra gli strumenti proposti per la lezione di musica, la pianola. Il suo approccio alla materia è completo, non gli basta conoscere le note e gli spartiti, è la storia e la vita degli uomini che l’hanno scritta ed eseguita che lo fanno entrare nell’essenza di quest’arte. Non è un caso che la sua tesina di fine corso alle medie riguarda il gruppo dei 5. (Denominazione con cui si indicano i cinque compositori che nel 19° sec. crearono la scuola nazionale russa)
Sceglie poi un scuola tecnica ma nel frattempo frequenta l’Accademia di musica Gaffurio a Melegnano. Infine, dopo una serie di prove, corsi ed esami pre-accademici l’approdo al Conservatorio.
(articolo completo sul nr.19 del 28 ottobre 2017)